Progetto "Wake me up...con gentilezza"

Conosciamo le nostre risorse? Quello che sappiamo fare bene e che ci piace fare? E sappiamo condividerlo con il gruppo per crescere insieme? Questi sono alcuni degli spunti che io e le mie colleghe cercheremo di approfondire insieme ai ragazzi di una scuola superiore padovana.

In questi ultimi due anni di convivenza con il Covid-19 segnati da fatiche e distanze, abbiamo un po’ perso di vista la dimensione della relazione sia con gli altri che con noi stessi smarrendo molte delle nostre precedenti sicurezze. Quello che vorremmo fare durante quest’anno scolastico è tornare alla dimensione del gruppo, dello stare insieme riscoprendo capacità e risorse personali per dare un senso a ciò che un senso sembra non avere. Molta attenzione verrà data anche alla comunicazione non ostile, ben descritta nell’omonimo Manifesto, inteso come impegno di una responsabilità che va condivisa, fondamentale nel cercare di rapportarsi con l’altro in modo rispettoso e civile e importante per far sì che la Rete diventi per tutti un luogo in cui sentirsi sicuri e accolti. Crediamo infatti che solo attraverso parole e gesti gentili si possa ascoltare l’altro e se stessi, coltivare le proprie potenzialità e accrescere la propria autostima. Ultimo, ma non meno importante, sarà il tema della perdita e del lutto che, attraverso la Death Education, cercheremo di affrontare insieme ai ragazzi e ai loro docenti.

Con il desiderio nel cuore di poter creare una bella collaborazione con questa scuola, ci prepariamo per i primi incontri che tra poco avranno inizio. Un inizio che speriamo possa essere un faro di riferimento per ulteriori progetti futuri.